Riccardo Culeddu, nato a Treviso nel 1973, ha studiato chitarra sotto la guida dei Maestri Giampaolo Bandini, Matteo Mela e Giovanni Puddu diplomandosi nel 2000 presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.
Ha approfondito in seguito la propria formazione musicale frequentando masterclass di musicisti come David Russell, Manuel Barrueco, Terry Riley, Sergio e Odair Assad, Pavel Steidl, Eduardo Isaac, il Trio di Parma, Zoran Dukic, seguendo inoltre, presso l’Accademia di Alto Perfezionamento Musicale di Cremona, le lezioni di analisi e prassi compositiva del M° Marco Di Bari.
Si è esibito, in veste di solista e come componente di varie formazioni cameristiche, in diverse città italiane (a Firenze, presso gli Amici della Musica di Cagliari, l’Accademia Musicale Ottorino Respighi di Orvieto, nel contesto delle rassegne Estri Armonici di Parma, Musica d’estate di Bardonecchia, Festival Mediterraneo della Chitarra di Cervo, ecc.).
Dal 2005 collabora, nella veste di traduttore e curatore di testi musicologici, con la casa editrice Astrolabio-Ubaldini di Roma. Nel 2018 si è inoltre laureato in “Musica e Nuove Tecnologie” presso il Conservatorio di Firenze. I suoi lavori multimediali e le sue composizioni elettroacustiche sono stati presentati in numerosi festival italiani e internazionali (a New York, Città del Messico, Firenze, Osaka, Teheran, Pisa, Cesena, Cagliari, ecc.).
Svolge un’intensa attività didattica: dal 1999 al 2020 ha insegnato chitarra presso l’Istituto “Hans Werner Henze” di Montepulciano e altri istituti della Toscana e del Lazio. Attualmente è docente presso la Scuola Civica di Musica di Capoterra (CA).
